Nutri-menti. Significato culturale, sostenibilità e diritto del cibo è il titolo dell’ottava edizione del Forum Ferdinando Rossi, dedicato al rapporto tra essere umano e cibo, che si terrà a Torino dal 17 al 19 aprile 2024. La discussione sarà declinata sotto diverse prospettive, attraverso il contributo di discipline quali l’antropologia, la semiotica, la bioetica, le scienze sociali e della vita.
Il Forum Ferdinando Rossi è un evento culturale con cadenza annuale, ideato ed organizzato dal Comitato Organizzatore, organo composto da studentesse e studenti universitari della Scuola di Studi Superiori "Ferdinando Rossi", il percorso di eccellenza dell'Università degli Studi di Torino (SSST). Nato dalla volontà di stimolare uno scambio proficuo tra mondo accademico, associazioni e territorio, il Forum Ferdinando Rossi si pone l'obiettivo di promuovere la conoscenza di argomenti di carattere scientifico, umanistico e sociale e di rilevanza attuale, attraverso un approccio interdisciplinare e grazie all'intervento di esperti provenienti da diversi ambiti disciplinari.
L’idea di un convegno sul cibo è nata fra i membri del comitato a partire dall’osservazione della realtà quotidiana contemporanea, e in particolare dalla frequente mancanza sia nella comunicazione pubblica che in quella accademica, di un approccio interdisciplinare. La discussione sull’argomento tende spesso a concentrarsi sul suo aspetto produttivo e in generale quantitativo, ovvero a metodi per aumentarne la produzione e diminuirne gli sprechi, spesso presentati con l’ottica di "sfamare la popolazione mondiale". D’altro canto, mai come oggi siamo ossessionati dall’alimentazione, dal mangiare sano, mai come oggi il cibo è diventato veicolo di idee politiche, strumento di comunicazione e di costruzione identitaria (si vedano ad esempio le polemiche su nuovi cibi, come la carne sintetica, in rapporto alla supposta identità italiana), e infine mai come oggi siamo esposti continuamente a immagini e rappresentazioni del cibo.
Pertanto, il Forum Ferdinando Rossi 2024 si propone di approfondire questi temi, nell’ottica interdisciplinare che lo ha sempre contraddistinto. Il convegno si strutturerà in tre giornate, in cui esperti ed esperte saranno invitati a intervenire sul tema. Saranno inoltre previsti due momenti di tavola rotonda, in cui si favorirà il dialogo tra studenti, studentesse, ricercatori e ricercatrici provenienti da diverse realtà universitarie.
Direttivo
Comitato Organizzatore
Chiara Platania, Irene Pellini, Irene Dallorto, Sara Evangelista, Enrico Fedeli, Flor Pasturino, Marta Tasinato, Sara Tavella, Stafano Zoia, Edoardo Bersano, Alessandra Comba e Viola Cramer
I relatori e le relatrici appartengono ad aree disciplinari differenti e provengono dai migliori centri di ricerca che trattano della tematica scelta. Al termine di ogni intervento sarà possibile sollevare domande, proporre stimoli, unirsi al dialogo.
Egidio Dansero, PhD, è professore ordinario di Geografia economico-politica all'Università degli Studi di Torino, Dipartimento Culture Politica e Società. Vice Rettore Vicario per la Sostenibilità e la Cooperazione allo sviluppo, coordina le attività del Green Office dell'Università degli Studi di Torino (UniToGO). A partire dai primi studi di geografia urbana e industriale gli interessi di ricerca si sono dispiegati nel campo della geografia politica ed economica, delle politiche territoriali, ambientali e di sviluppo e in particolare attualmente si concentrano sulle politiche e strategie locali e urbane del cibo. È presidente della Società di Studi Geografici di Firenze, co-coordinatore del gruppo di lavoro “Cibo” della RUS (Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile), coordina la Rete italiana politiche locali del cibo www.politichelocalicibo.it e l'Atlante del cibo di Torino metropolitana www.atlantedelcibo.it.
Bruno Surace, Ph.D in Semiotica e Media, ricercatore nel settore L-ART/06 (Cinema, fotografia e televisione) presso l'Università di Torino, dove insegna dal 2019 Cinema e Comunicazione audiovisiva (Corso di laurea triennale in Scienze della Comunicazione). Dall'a.a. 2023-2024 insegna inoltre Forme della serialità (Corso di laurea magistrale CAM – Cinema, arti della scena, musica e media). È abilitato all' insegnamento in seconda fascia nei settori L-ART/06 e M-FIL/05 (Filosofia e teoria dei linguaggi). Si occupa di film, media studies e semiotica. Ha pubblicato oltre sessanta fra saggi su riviste peer reviewed e capitoli di libri italiani e internazionali. Ha partecipato come relatore a convegni e seminari italiani, europei, in Cina e negli USA, e organizzato conferenze in Italia e all'estero. È stato visiting scholar presso lo UCC (University College Cork), dove ha tenuto diverse conferenze e un seminario di film theory per i Master's Students del dipartimento di Film & Screen Media. All'Università di Torino è membro attivo del Circe, Centro interdipartimentale di ricerche sulla comunicazione. È membro della redazione delle riviste La valle dell'Eden e Immagine. Note di storia del cinema. È indicizzatore ufficiale per la FIAF (International Federation of Film Archives). È docente, dal 2023, di Storia e analisi del film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (Sede di Torino). Dal 2019 svolge attività di docenza presso il Collegio Interuniversitario Renato Einaudi di Torino. È stato, dal 2020 al 2023, assegnista di ricerca post-doc presso il progetto ERC FACETS. Ha svolto, nel 2019, attività come assegnista di ricerca post-doc per il progetto WeValueFood (Horizon2020) come responsabile della comunicazione. Svolge attività di critica cinematografica per la rivista online gli Spietati. È autore delle monografie I volti dell'infanzia nelle culture audiovisive. Cinema, immagini, nuovi media (Mimesis 2022) e Il destino impresso. Per una teoria della destinalità nel cinema (Kaplan 2019). È co-curatore dei volumi TikTok. Capire le dinamiche della comunicazione ipersocial (Hoepli 2023, con Gabriele Marino), Western Japaneseness: Intercultural Translations of Japan in Western Media (Vernon Press 2020), I discorsi della fine. Catastrofi, disastri, apocalissi (Aracne 2018), The Waterfall and the Fountain: Comparative Semiotic Essays on Contemporary Arts in China (Aracne 2019).
Formatosi presso l'Università di Pisa, Andrea Pieroni ha conseguito il dottorato presso l'Università di Bonn in Germania. Ha lavorato come assistente di ricerca presso l'Università di Londra (2000-2003) e come Lecturer di ruolo e, successivamente, Senior Lecturer presso l'Università di Bradford nel nord dell'Inghilterra. Dal gennaio 2009 è Professore all'Università di Pollenzo a Pollenzo, di cui è stato il Rettore dal 2017 al 2021. Il professor Pieroni è stato Presidente della International Society of Ethnobiology, è il fondatore e capo redattore del "Journal of Ethnobiology and Ethnomedicine" e fa parte del comitato editoriale di diverse riviste scientifiche internazionali. Il suo focus di ricerca concerne le dinamiche spaziali e temporali delle conoscenze botaniche popolari, specialmente nel Mediterraneo, nei Balcani/Europa Orientale e nel Vicino/Medio Oriente.
Cinzia Margherita Bertea è Professore Associato di Fisiologia Vegetale presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino. Si è laureata in Scienze Biologiche nel 1994 e nel 2000 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Bio-chimiche presso l'Università di Torino. Nel 2001, ha vinto una borsa post-dottorato Marie Curie presso il Plant Research International di Wageningen, Paesi Bassi. Nel 2004 è diventata Ricercatore di Fisiologia Vegetale presso l'Università di Torino e nel 2014 Professore Associato nella stessa disciplina. La sua attività scientifica copre diversi aspetti della ricerca di base ed applicata correlati alla fisiologia, biochimica e biologia molecolare della risposta delle piante a stress di tipo abiotico e biotico e alla biologia molecolare e biochimica dei metaboliti secondari, in particolar modo dei terpenoidi e dei composti fenolici presenti in piante alimentari e medicinali. È autrice e coautrice di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e dal 2015 al 2021 è stata Presidente del corso di laurea magistrale interdipartimentale di Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana.
Enric Bou (Barcellona, 1954)* è Professore Ordinario di Letteratura Spagnola e Catalana all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Specializzato nello studio del Ventesimo secolo, è interessato allo studio della poesia, dell'autobiografia, del rapporto tra arte e letteratura, dei problemi di rappresentazione dello spazio, e di cinema. È stato presidente della North American Catalan Society (2007-10) e della AISC: Associazione italiana di studi catalani (2015-18). È il direttore della «Catalan Review» e di «Rassegna Iberistica». .
Psichiatra e psicoterapeuta , ha fondato e dirige i Servizi pubblici per i Disturbi del Comportamento alimentare della USL 1 dell’Umbria ( Todi ,Città della Pieve e Umbertide . Docente all’Università Campus Biomedico di Roma , Past President della Società Scientifica SIRIDAP, Referente del Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità per i progetti CCM dedicati a tale patologie. Direttore del Numero Verde Nazionale della Presidenza del Consiglio e dell’Istituto Superiore di Sanità. E’ supervisore di vari Centri DCA in Italia e in Europa . E’ autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e libri sull’argomento tra cui : Social Fame Adolescenza , Social media e disturbi alimentari Il Pensiero scientifico editore 2023 , Le mani in pasta. Disturbi alimentari infantili e adolescenziali Il Pensiero scientifico 2018 ,Cuori Invisibili. Obesità in Età evolutiva. 2020 Il pensiero Scientifico Editore Prigionieri del cibo ,Riconoscere e curare il Disturbo da alimentazione incontrollata Il Pensiero scientifico editore 2017
L’atto di nutrirsi è per gli esseri umani, ma anche per altre specie, un’esperienza che si svincola dal bisogno puramente biologico di alimentarsi, per diventare una pratica sociale di condivisione e apertura nei confronti dei propri simili. Attraverso la commensalità, attorno alla tavola si realizza uno spazio di convivenza e di confronto reciproco, che è stato ampiamente trattato dalle scienze sociali, così come da quelle umanistiche, in forme antiche e attuali, che spaziano dal convivio platonico e dantesco ai moderni rituali di consumo di massa nella società globalizzata e foodificata. Anche nello studio delle specie vegetali e animali sono state evidenziate forme di socialità legate al reperimento e al consumo di nutrienti. Si pensi al legame nutritivo che unisce la madre al feto, nei mammiferi, o alle fitte reti di comunicazione e di interscambio tra le piante, messe in luce di recente dalla biologia vegetale.
Di seguito si allega sia il Bando della Call For Abstracts, scaduto il 23 marzo 2024, sia il verbale di selezione degli abstract:
Riccardo Bruno (dottorando presso l'Università degli Studi di Torino) coordina la Tavola Rotonda umanistica.
Interverranno successivamente:
- Daniele Atza (Università degli Studi di Torino), "Americanized Guavas: An Analysis of Food and Identity in Puerto Rican U.S. Literature";
- Alessandro Comparato (Collegio Internazionale “Ca’ Foscari” di Venezia), "The Last Supper of the 'New Testament of eating' - An anthropological view on Biblical acts of eating through Tintoretto's Last Suppers";
- Giorgia Nicchiarelli, (Università degli Studi di Torino), "Alimentazione religiosa dei musulmani nelle carceri italiane: un caso di esclusione ed uno di inclusione"
Giulia Querio (dottoranda presso l'Università degli Studi di Torino) coordina la tavola Rotonda scientifica.
Interverranno successivamente:
- Luca Di Leva (Scuola Superiore di Studi Avanzati “Sapienza” di Roma), "Le interazioni sintrofiche all'interno della digestione anaerobica";
- Mafalda Dantonio (Università degli Studi di Torino), "L'obesità non è solo una malattia dei ricchi: un'analisi del suo rapporto con la società attraverso l'esempio di Nauru";
- Maurilio Menduni De Rossi (Scuola Superiore “Sant’Anna” di Pisa), "Cibo, abitudini sociali e microbiota intestinale: costruire identità e comunità attraverso l'alimentazione"